(Facchinetti-Negrini)
Cosa si può
dire di te:
volevi, non volevi, chi lo sa?
Cosa si può
dire di me:
volevo ma aspettavo e...
quando l'età si svegliò
e bastava chiudere gli occhi,
fermai la mia mano.
Per essere uomo, io
volevo averti
nella stagione dei fiori aperti;
la prima notte dei sogni,
come un uomo antico, sognavo per noi
ma il sorriso sul tuo viso non tornò!
Cosa si può
dire di lui:
sapeva, non sapeva,
forse si.
Lui non parlava,
lui ti guardava:
fu un momento e...
quando l'età si calmò,
non trovasti molti sorrisi
nell'erba, o sul letto disfatto, o dove fu.
Cos'hai pensato
e, più di tutto, questo ti chiedo:
ora che sei una donna,
fu davvero tutto sbagliato
fra noi
ciò che è stato?
Ero proprio inutile? |